una caRezza per l’aniMa
Le ferite dell ’anima necessitano di medicina dell’ Anima
Con piacere invio un saluto e un augurio in occasione dell’uscita del Calendario “Donna Donna Onlus”. Un calendario ricorda a tutti noi lo scorrere delle stagioni e del tempo. È memoria di giorni belli e di giorni tristi, di scadenze importanti, di progetti ambiziosi per il futuro. Il tempo è un dono alla vita delle donne e degli uomini, perché ogni vita porti frutti come un seme buono, come un talento al servizio degli altri e della società. A volte, però, il tempo sembra farsi pesante, non scorre più sereno e veloce. Quando la vita diventa un peso, quando il cielo si fa grigio anche il tempo rallenta, quasi si ferma e non riusciamo a trovare più la strada per farlo ripartire, leggero, veloce. C’è una via sicura, però, perché i giorni del calendario siano tempo di gioia e di entusiasmo: amare ed essere amati. Il Signore Gesù, nel Vangelo, ha detto: “Amatevi come io vi ho amato”. Quando siamo insieme alla persona amata, quando amiamo coloro che vengono affidati alle nostre cure, il tempo vola e, quasi, vorremmo fermarlo, trattenerlo. E’ l’amore che riempie il tempo, l’amore è il calendario più bello che possiamo creare!Cari amici, auguro buon lavoro di cuore a tutti coloro che sono al servizio di “Donna Donna Onlus” e a chi da tale servizio riceve sostegno e conforto. Che il Signore benedica il vostro impegno e, attraverso di voi, tocchi e curi il cuore e la vita di tanti.
+ Vincenzo Paglia
Presidente della Pontificia Accademia per la Vita
Affrontare ogni difficoltà e combattere per superarla è la sfida che – anche attraverso i colori di queste pagine – vogliamo accogliere. Che a vincere sia sempre la Vita, quella che il Risorto ha donato a ciascuno di noi! Bella, intensa, significativa!
+ Gianrico Ruzza
Vescovo Ausiliare di Roma Segretario Generale del Vicariato di Roma
Carissima Nadia, grazie del calendario bello e significativo, nelle immagini e nei testi. Sfogliandolo ho pensato al Salmo 89: “Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore” (Sal 89,12). Che questo calendario aiuti tutti quelli che lo avranno provvidenzialmente tra le mani, a valutare quanto il Signore ci ama e ci accompagna ogni giorno, anche quando il mistero grande della sofferenza impedisce di leggere tra le pagine dei nostri personali calendari, il filo d’oro che ci rannoda a Dio. Affido questa tua “fatica” alle mani amorevoli della Madonna del Divino Amore!
Don Fernando Altieri
Direttore del Centro della Pastorale della Salute del Vicariato di Roma
Ogni donna è portavoce di vita. Le donne immigrate oltre alla vita sono portatrici di speranza per i loro figli e per la terra dove sono accolte. Per la loro indole e sensibilità sono maggiomente in grado di creare rapporti di relazione e concordia, Sappiano sempre più unire le famiglie e le culture per un nuovo mondo!
+ Guerino di Tora
Vescovo Ausiliare di Roma Presidente Migrantes Nazionale
Nella mentalità biblica il cibo non è sacro in sé, ma con il sacro ha molto a che fare. Nutrirsi equivale a vivere tanto per il corpo quanto per l’anima, che sono come due facce di una stessa medaglia. La profonda unione tra corpo e anima è vitale e chiede di essere nutrita, al punto che Gesù stesso si definisce il “pane vivo disceso dal cielo”. Come il corpo si nutre di cibo, infatti, l’anima si nutre della Parola di Dio e dell’Eucaristia, cibo e bevanda spirituale.(…) La Misericordia e il Perdono sono il primo balsamo per ogni ferita, aiutano a ritrovare la fiducia e a riprendere in mano la propria vita. Tutti abbiamo bisogno di perdonare e di essere perdonati e di impegnarci insieme per affermare il valore inestimabile di ogni vita umana. Un grazie a Nadia Accetti per averci ricordato che il disagio di chi non riesce a nutrirsi bene nasconde una ferita che si annida nell’anima, che è una ferita del senso, come dice lei stessa. E ancor di più grazie di averci ricordato che per guarire dalle nostre ferite abbiamo bisogno, prima di tutto di cercare il senso e la bellezza della vita e di nutrirla con la forza e il coraggio della fede.
Mons. Andrea Manto
Direttore del Centro della Pastorale della famiglia del Vicariato di Roma
(…)Anche chi sperimenta dolorosamente tutta la sua fragilità, come è avvenuto a Nadia e a quanti sono feriti dai Disturbi del Comportamento Alimentare, può tornare a affermare con la vita e le parole: “Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda”. Per vincere le cause che sono alla radice di queste patologie, Nadia indica una via: contagiare tutti con una epidemia di fiducia nella vita, edificando una rete di umanità e solidarietà che oltrepassi le barriere culturali e religiose, richiamando tutti alla grandezza dell’esistenza. Le siamo grati non solo per questa pubblicazione, ma soprattutto per aver trasformato il dolore in una occasione di amore eloquente, come eloquente è il Vangelo, Buona Notizia per l’umanità intera.
Mons. Marco Gnavi
Incaricato Ufficio Per L’ecumenismo, Il Dialogo Interreligioso
Personalmente ho creduto e sostenuto sin da subito il progetto artistico e culturale dell’Associazione DonnaDonnaOnlus mettendola in contatto con alcune comunità cattoliche di immigrati che hanno posato per alcuni scatti. La Chiesa è costantemente aperta all’accoglienza e all’attenzione per l’altro! I fedeli di diverse etnie e tradizioni sono da aiutare ed amare con un reale atteggiamento di scambio vicendevole delle proprie ricchezze. Incamminarsi verso una strada dove ci si aiuta e ci si sostiene, pur nelle diversità, è il modo giusto per creare un clima di amicizia fraterna su una vera integrazione. Tutto questo vuole esprimere Nadia Accetti e tutto questo volentieri sostengo.
Mons. Pierpaolo Felicolo
Direttore Ufficio Per La Pastorale Delle Migrazioni
Un Abbraccio Ecumenico E Interreligioso
Perchè Siamo Tutti Fratelli e Sorelle della “Casa Comune”: Il Creato
Grazie per il caledario illustrato.
E’ molto importante attivarsi sul tema dei Disturbi Alimentari.
Sono una piaga della nostra epoca che chiede concentrazione, intelligenza ed educazione diffusa. Per questo è
rilevante e nobile il vostro impegno.
Con i migliori Saluti e Auguri!
Riccardo Shmuel Di Segni
Rabbino Capo Comunità Ebraica di Roma
Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso, (…)il Centro Islamico Culturale d’Italia desidera esprimere la propria stima ed il proprio apprezzamento per l’iniziativa e desidera manifestare agli organizzatori solidale e compartecipe vicinanza e adesione. (…) L’epoca in cui viviamo assiste a una mercificazione dei corpi senza precedenti, corpi venduti, corpi umiliati, corpi ridotti a materia da modellare. Questo svilimento non è che l’aspetto esteriore di uno svilimento che investe anche la dimensione spirituale.(…)
Abdellah Redouane
direttore del Centro Islamico Culturale d’Italia
Carissima Nadia Accetti,sono veramente molto vicino a Lei e a tutti i collaboratori dell’Associazione “Donna Donna Onlus” che si pregfigge di prevenire e curare queste terribili malattie e tante famiglie…Un Opera assolutamente evangelica! Auguro dal profondo del mio cuore a Lei e ai Suoi Collaboratori di poter asciugare tante lacrime mettendo in pratica il Comandamento che Gesù, “Amatevigli uni gli altri come io vi ho amato”. Ovviamente il Signore, che è Misericordia infinita, non mancherà di sostenervi nel vostro nobile impegno. Con la mia più Aalta stima e considerazione Vi auguro di cuore un anno Santo, pacifico, sano, felice e prospero, pieno di opere di misericordia e carità.
Archimandrita Symeon Katsinas
Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’ Italia e Malta
Il Centro Anglicano ha il piacere di supportare la campagna “Stop Anoressia & Bulimia – Uniti per la Salute del Corpo e dell’Anima”,promossa da Nadia Accetti. Ci uniamo alle parole del Cardinale Angelo Comastri, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, a supporto della campagna. I Cristiani credono che il corpo sia il tempio dello Spirito Santo. Questo significa che Dio ci ha fatti a Sua immagine e somiglianza, chiamandoci a capire il nostro corpo come ‘regalo sacro’. In questo senso, la bellezza del corpo è una bellezza data da Dio a tutti gli esseri umani che Lui ha creato. Nel momento in cui arriviamo a capire noi stessi in questo modo, trattiamo il nostro corpo con cura e rispetto. (…)Il miglior modo di contrastare la bulimia e l’anoressia nervosa è incoraggiare la spiritualità, in ogni luogo. Raccomando questo approccio, con tutto il mio supporto, alla Chiesa e al pubblico.
Arcivescovo David Moxon
Già Rappresentante dell’Arcivescovo di Canterbury presso la Santa Sede
Il dialogo ecumenico ed interreligioso di questi ultimi anni ci fa scoprire, sempre e di nuovo, ambiti di impegno comune. Uno di questi, che in genere si ritiene essere un fenomeno delimitato, è quello dei disturbi alimentari segnatamente anoressia e bulimia. Disturbo quest’ultimo che affonda le proprie radici nella dimensione culturale e spirituale. Spesso questo tipo di disturbo comportamentale è soltanto la punta di un iceberg di un malessere più grande e profondo di ciò che appare. È un disagio difficile da interpretare e guarire. Ma, l’esperienza insegna, che non è una missione impossibile. L’esistenza stessa di Nadia Accetti è di fronte a noi a dimostrarci che questo male può essere vinto. E prima si comincia a contrastarlo e meglio è. Non bisogna perdere tempo prezioso tanto più che in genere colpisce persone giovani che hanno ancora tutat al vita davanti a loro. Il riuscire ad essere insieme, in quanto tradizioni religiose diverse e lontane, in questa battaglia culturale e spirituale diventa segno concreto di speranza per tutti. E chi vive questa difficoltà nel proprio corpo l’augurio è che possa cogliere in questa unità ecumenica ed interreligiosa d’intenti, che scaturisce da Oriente e Occidente, una sponda alla quale appoggiarsi per riuscire a ripartire per un nuovo viaggio. Quello verso una vita ritrovata.
Giuseppe Platone
Pastore Valdese Chiesa di Piazza Cavour, Roma
Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso, (…)il Centro Islamico Culturale d’Italia desidera esprimere la propria stima ed il proprio apprezzamento per l’iniziativa e desidera manifestare agli organizzatori solidale e compartecipe vicinanza e adesione. (…) L’epoca in cui viviamo assiste a una mercificazione dei corpi senza precedenti, corpi venduti, corpi umiliati, corpi ridotti a materia da modellare. Questo svilimento non è che l’aspetto esteriore di uno svilimento che investe anche la dimensione spirituale.(…)
Abdellah Redouane
direttore del Centro Islamico Culturale d’Italia
Il corpo non è visto in maniera negativa nelle Scritture, anzi, è considerato il tempio di Dio: «Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio?» (1 Corinzi 6:19). Nella storia umana la generosità è l’elemento positivo che più ha contraddistinto le donne perché, per amore, sono capaci di rinunciare alle proprie esigenze per accogliere quelle altrui. Talvolta questa virtù non è stata riconosciuta né premiata, ma l’umanità non esisterebbe senza la loro magnanimità. Perciò, grazie donne.
Dora Bognandi
Chiesa Avventista del Settimo Giorno
“Preziosa è la vita che abbiamo e preziosamente la dobbiamo onorare e conservare.” Questo insegnamento del Buddha ci ricorda quanto dobbiamo rendere le nostre azioni capaci di essere segno di questa preziosità. Talvolta ce ne dimentichiamo, cadiamo in zone d’ombra da cui sembra difficile far scaturire nuova luce. Ma quella luce che è in noi comincia di nuovo a vibrare, a farsi sentire ad illuminarci dal di dentro […]. Questo è l’esempio che anima DonnaDonnaonlus, che è diventata essa stessa luce per dissolvere altre situazioni oscure, prezioso e sfaccettato “gioiello” dalle mille facce e dalle mille attività che diffonde il suo messaggio e offre i suoi bagliori per riconoscere la preziosità di esserci.
Maria Angela Falà
Presidente Fondazione Maitreya Istituto di Cultura Buddhista – Roma
L’anoressia e la bulimia sono definite disturbi alimentari perché il sintomo si manifesta sul piano fisico, in uno squilibrio nell’ingestione del cibo, ma vanno considerate malattie dello spirito, perché hanno alla base una carenza di nutrimento spirituale. Il miglior alimento spirituale è la Parola di Dio, che si rivolge all’intima realtà dell’uomo e lo conduce verso la nobiltà e la propria realizzazione attraverso il servizio agli altri. […]
Paola Franci
Comunità Baha’i
Mens sana in corpore sano”: così recita l’antica massima di Giovenale, ma forse oggi non sarebbe sbagliato dire “corpore sano in mens sana”? In effetti, questi due aspetti permettono un approccio globale a quell’affascinante e complesso universo chiamato uomo. […] La felicità, l’equilibrio e l’armonia sono permanenti solo quando l’individuo riscopre la sua relazione eterna con Dio e di conseguenza rivede la propria posizione nella creazione. Con questo augurio ci uniamo entusiasti a DonnaDonnaOnlus.
Parabhakti (Mauro Bombieri)
Iskcon Hare Krishna – Tradizione Vaishnava, Induismomonoteista